Murale dedicato alla figura di Marco Polo.
Non ho voluto rappresentare l'esplicito, ma un ritratto dell'uomo attraverso le sue storie e attraverso la meraviglia dell'immaginazione e la memoria delle esperienze raccolte, così come si presentano suscitate nella coscienza, anche a seguito della lettura di un libro o dell'ascolto di musica, o anche chiacchierando con ragazzi di altri Paesi.
Nel murale, visto dal centro, ci sono diverse stanze aperte a molteplici interpretazioni, ogni oggetto, ogni paesaggio raffigurato, ci parla al di là del tempo e dello spazio, cercando di far fluire liberamente le emozioni e la libertà di interpretarle.
Organizzazione e curatela di Associazione JEOS